Teruel

Teruel stupisce per il suo fascino naturale e le sue ricchezze artistiche. In questa bella città i monumenti mudéjar sono stati dichiarati Patrimonio Mondiale nel 1986 e nel 2001 la dichiarazione si è ampliata a tutta l’architettura mudéjar dell’Aragona. Una passeggiata nel centro storico ci permette di ammirare la bellezza di questo stile in tutto il suo splendore e di scoprire che Teruel è anche la città delle leggende d’amore e la capitale dei dinosauri. Chi visita Teruel rimarrà affascinato dalle splendide torri di San Martín e del Salvador, dalla chiesa e dal campanile di San Pedro (dove si trova il Mausoleo degli amanti) e dalla cattedrale, con il suo meraviglioso soffitto a cassettoni considerato da molti “La Cappella Sistina dell’arte mudéjar.

Ma non tutto è medievale a Teruel: l’Acquedotto degli archi è considerato una delle opere di ingegneria più rilevanti del Rinascimento e molti edifici del centro storico offrono un interessante itinerario nell’architettura modernista, anche se la vera sorpresa della visita è la splendida Scalinata neomudéjar del Paseo del Óvalo. Fuori città si trova Dinópolis, il parco paleontologico più grande d’Europa, che offre attività divertenti per tutte le età.

Posizione sul percorso

Itinerario re d’Aragona

Da non perdere

Mausoleo degli amanti

Situato accanto alla chiesa e al campanile di San Pedro, il Mausoleo de los Amantes (Mausoleo degli amanti) è uno dei monumenti funerari più famosi d’Europa. L’edificio è stato progettato dall’architetto Alejandro Cañada per ospitare le mummie di Juan de Marcilla e Isabel de Segura, due giovani che vissero a Teruel nel XIII secolo, protagonisti di una storia d’amore degna di una leggenda. Le loro mummie vennero scoperte nel 1555: durante alcuni lavori nella Iglesia de San Pedro comparvero i corpi dei due giovani sepolti insieme, che immediatamente furono considerati dalla tradizione popolare i resti degli Amanti di Teruel.